Alcuni tipi di gessetti, colla e inchiostro potrebbero scatenare reazioni allergiche nei bambini. L’allarme arriva da uno studio pubblicato recentemente dalla rivista specializzata Annals of Allergy, Asthma & Immunology, rivista ufficiale dell’ American College of Allergy, Asthma and Immunology.
Il responsabile di tosse, asma, starnuti, congestioni nasali e difficoltà respiratorie tra i banchi di scuola potrebbe essere un particolare tipo di gesso spesso definito “gesso senza polvere”.
Si tratta di un tipo di gessetto che spesso viene prediletto nelle classi proprio perché tende a “sbriciolarsi” meno e quindi a sporcare meno l’aula e gli indumenti di maestre e bambini. Questi gessetti però contengono delle proteine del latte che durante l’uso vengono rilasciate nell’ambiente e che possono essere inalate. Nei soggetti allergici a queste sostanze l’uso di questi materiali didattici può provocare reazioni avverse. Proteine del latte sono inoltre presenti in alcuni tipi di colla e inchiostro.
Come muoversi dunque per approntare una strategia anti allergie? Prima di tutto è sempre bene informare la scuola e gli insegnanti in merito alle allergie del bambino e, nel caso si noti l’insorgenza dei sintomi dell’allergia durante la permanenza in classe, verificare se tra i materiali didattici in dotazione al bambino o alla classe siano presenti strumenti contenenti le sostanze “proibite”. In secondo logo è importante insegnare sin da piccoli ai bambini, e in particolare ai bambini affetti da allergia, quali sono i comportamenti corretti da adottare e quali informazioni comunicare in caso di malore.