Se starnuti e naso colante non vi lasciano in pace? Provate a mettere in pratica alcuni di questi consigli, potreste trovare sollievo in poche semplici mosse.
Siate mattinieri: la maggior parte delle piante rilascia polline subito dopo l’alba, ma è con la brezza che si alza nelle ore centrali della giornata che i pollini vengono trasportati. Le ore peggiori per uscire all’aria aperta, quelle con la maggiore concentrazione di pollini nell’aria, sono tra le dieci del mattino e le quattro del pomeriggio. Meglio allora programmare le attività all’aria aperta di buon mattino o nel tardo pomeriggio.
Combattete il caldo nel modo giusto: utilizzate aria condizionata e tenere i filtri sempre puliti. Meglio tenere le finestre chiuse quanto più possibile ed evitare i ventilatori: la situazione peggiore per un allergico è avere un ventilatore vicino ad una finestra aperta.
Tenete lontani i pollini: una doccia e un cambio d’abito subito dopo avere praticato qualsiasi attività all’aria aperta sono indispensabili per evitare di starnutire a causa dei pollini che si sono depositati su abiti e capelli.
State pronti a tutto: nel caso in cui la vostra allergia possa scatenare reazioni gravi, concordate con il vostro allergologo cosa debba contenere il vostro “allergy kit”, un kit di pronto intervento contenente tutte le terapie prescritte dal vostro medico contro i sintomi dell’allergia.
Curate il prato con attenzione: anche gli allergici a volte non si possono esimere dal lavori di giardinaggio. In questi casi proteggete gli occhi con degli occhiali e le vie respiratorie con una bandana o se necessario con un’apposita mascherina. Un altro utile consiglio è quello di tenere l’erba del proprio prato sempre corta, perché in questo modo produrrà meno pollini.
Si ai fiori, se sono quelli giusti: piantare fiori colorati è una buona strategia contro le allergie. I fiori più colorati (come i geranei, le rose, i girasoli, i narcisi) producono infatti pollini più pesanti, generalmente trasportati dagli insetti, che vengono attratti dai loro colori. I fiori meno colorati e le erbacce invece producono pollini più leggeri e più facilmente trasportabili dal vento, che sono anche quelli più facilmente inalabili e fonti di allergie.
Pausa pranzo, meglio al coperto: soprattutto nei giorni in cui la conta pollinica è alta è meglio consumare i propri pasti in un ambiente chiuso.
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