Essere allergici ai draghi può essere ben più fastidioso di quanto si pensi: ce lo spiega Simone Frasca nel suo sui libro “Etciù! Sono allergico ai draghi”, edito da Mondadori nella collana I primi sassolini (consigliato dai 3 anni in su).
Il libro è un modo per spiegare l’allergia ai bambini in modo colorato e divertente, attraverso le avventure del piccolo Michele, il protagonista, che improvvisamente comincia a starnutire: “infila uno starnuto dietro l’altro che sembra un terremoto”.
Michele non è raffreddato: è allergico. A cosa? Ai draghi! Un problema non da poco per chi vive a Dragonia, si nutre di bistecche di Drago e si veste con pelle di drago.
Il racconto illustrato è un ottimo modo per avvicinare tutti i bambini, allergici e non, al tema dell’allergia, aiutandoli a familiarizzare con sintomi, divieti e rimedi. Chi lo scrive, poi, ha sperimentato in prima persona lo sconquasso che può portare una allergia infantile in famiglia: l’Autore infatti è anche papà di un bimbo di sette anni affetto da allergie alimentari e allergie da contatto. Forse anche per questo ha pensato di creare una storia divertente e di pubblicare un libro per raccontare quello che, da genitore, ha vissuto sulla sua pelle ed ha imparato in sette anni di vita del suo bambino.
Si, perché anche se l’ambientazione è del tutto fantastica i protagonisti si scontrano con problemi e preoccupazioni veri, proprie di tutte le famiglie alle prese con l’allergia.
Un modo divertente per stimolare il dialogo e le domande dei più piccoli a proposito dell’allergia, che si ala loro oppure quella di un altro membro della famiglia.
Foto: simonefrasca.blog.tiscali.it