Dr. Filippo Fassio - Allergologo

Scrivimi per informazioni!

Dr. Filippo Fassio - Allergologo

Diagnosi dell’asma: c’è una sovrastima.

Dr. Filippo Fassio

Dr. Filippo Fassio

La patologia dell’asma

Ti è stata diagnosticata l’asma alcuni anni fa, ma senza utilizzare dei test obbiettivi ed affidabili?

Sappi che potrebbe trattarsi di una diagnosi affrettata, o comunque erronea.

 

Questa possibilità è stata individuata durante una ricerca condotta da un’equipe dell’Ottawa Hospital, guidata dal dott. Aaron, in Canada.

L’asma è una patologia cronica che riguarda le vie respiratorie, in particolar modo i bronchi. Ne soffrono 300 milioni di persone in tutto il mondo e, mediamente, un americano su 12. Ma stando ai risultati di questa ricerca potrebbe trattarsi di un fenomeno sovrastimato.

 

I risultati della ricerca canadese

L’equipe di ricercatori ha selezionato in maniera del tutto casuale 613 pazienti adulti – provenienti da 10 città canadesi tra il gennaio 2012 e il febbraio 2016 –  cui nei 5 anni precedenti era stata diagnosticata l’asma.

Effettuando nuovamente i test (misurazione domiciliare del picco di flusso, spirometria, test di broncostimolazione) l’asma è stata confermata solo in 410 casi! I rimanenti 203, ovvero il 33% dei soggetti, sono risultati negativi ai test e per i successivi 12 mesi, sotto il monitoraggio continuo del team di ricercatori e medici, hanno sospeso i loro farmaci. E da qui è arrivata un’ulteriore conferma dell’ipotesi: oltre il 90% di questi 203, nel primo anno, non ha presentato sintomi di difficoltà respiratoria o di occlusione delle vie bronchiali.

 

 

L’errore diagnostico

Cosa può aver portato ad un errore di così vasta portata e dalle conseguenze non trascurabili?

test

Va detto infatti che, in seguito alla prima diagnosi, quella sbagliata, l’80% aveva assunto farmaci, e il 35% lo faceva giornalmente.

 

Nell’11.8% dei casi si è assistito ad una scomparsa spontanea della patologia respiratoria (il caso si verifica ed è infatti documentato in letteratura). In tutti gli altri casi, si è trattato invece di una diagnosi sbagliata.

In 12 casi sui 203 “non asmatici”, i medici hanno riscontrato patologie cardiocircolatorie gravi, che molto probabilmente all’origine erano state confuse con delle forme di asma.

 

Il dott. Aaron, a conclusione della ricerca, insiste sull’importanza di una diagnosi precisa.

Come nessun ortopedico diagnosticherebbe la frattura di un osso senza un esame radiologico e come nessun medico parlerebbe di diabete senza un preventivo esame del tasso di zuccheri nel sangue, allo stesso modo la diagnosi di asma – insiste il dott. Aaron – deve passare preventivamente attraverso un esame spirometrico.

 

Noi inoltre vi ricordiamo che l’eventuale sospensione dei farmaci per curare l’asma va valutata solo assieme al medico curante o all’allergologo.

Dr. Filippo Fassio

Dr. Filippo Fassio

Allergologo, appassionato di allergologia e Allergy Blogger. Lavoro tra Firenze, Pistoia e Lucca. E cerco di fare del mio meglio per arrivare sempre alla soluzione del problema!
Scegli una categoria

Articoli recenti

Scegli il percorso
più adatto a te!

Cosa comprende?
  • Visita in ambulatorio
  • Relazione allergologica
  • 6 mesi di controlli gratuiti
toscana

Percorso
in Televisita


PC O SMARTPHONE
Cosa comprende?
  • Visita in videochiamata
  • Relazione allergologica
  • 6 mesi di controlli gratuiti
online

Effettua i test Allergologici


FIRENZE - PRATO - PISTOIA - LUCCA - PISA
  • Prick test
  • Patch test
  • Spirometria
  • Test FeNO
toscana
Filippo Fassio - MioDottore.it Filippo Fassio - MioDottore.it