Per coloro che presentano una storia clinica con fattori di rischio di tipo allergologico o immunologico, come precedenti reazioni a vaccini, reazioni multiple a farmaci, precedenti episodi di anafilassi idiopatica, è disponibile – anche tramite teleconsulto allergologico in videochiamata – la valutazione immunoallergologica.
Questo tipo di valutazione ha l’obiettivo di stratificare il rischio del paziente nei confronti delle vaccinazioni, ovvero se il rischio risulta sovrapponibile a quello della popolazione generale (ovvero molto, molto basso) oppure aumentato. Nel primo caso, verranno dati consigli volti unicamente a migliorare la tollerabilità del vaccino (ad esempio per chi presenta orticaria o iperreattività cutanea), mentre nel secondo caso verranno date indicazioni su come proseguire il percorso diagnostico/terapeutico.
In questo ultimo caso, potrebbero essere prescritte ulteriori indagini di approfondimento oppure consigliato percorso di vaccinazione in ambiente protetto.
Tra le indagini disponibili (in ambulatorio), qualora ve ne sia necessità, è possibile effettuare prove allergologiche cutanee con gli eccipienti dei vaccini (PEG, polisorbato, trometamolo).
In alcuni casi, la vaccinazione potrebbe non essere consigliata o comunque da valutare in base al rapporto rischio/beneficio nel singolo caso.
Al termine della valutazione, sia che essa avvenga in presenza in ambulatorio sia che avvenga a distanza tramite videochiamata, verrà rilasciata una relazione allergologica da condividere con il Medico curante e/o da portare con sé presso l’Hub vaccinale.
Per poter prenotare il consulto è possibile:
- cliccare sul link di prenotazione
- telefonare o inviare un messaggio WhatsApp al 320-3473297 (in caso di mancata risposta verrete richiamati)