Sempre più spesso, il problema dell’allergia a medicinali (o meglio detto: reazioni avverse a farmaci) è la motivazione della richiesta di una visita dall’allergologo. I motivi di questo incremento sono sicuramente molteplici, ma tra questi è sicuramente da considerare l’aumento dell’impiego di terapie nel corso del tempo. Oggigiorno, fortunatamente, la medicina ha portato soluzioni per patologie che prima non ne avevano, con conseguente allungamento della vita media. Il rovescio della medaglia, purtroppo, è un netto aumento della necessità di terapie farmacologiche nella popolazione, soprattutto per i soggetti più anziani.
Ma quali sono i farmaci che più spesso causano reazioni allergiche (o reazioni avverse)?
Tra questi sicuramente abbiamo:
– gli analgesici/antinfiammatori, anche detti FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei)
– gli antibiotici
I FANS possono causare reazioni avverse, più frequentemente, con un meccanismo che non è propriamente allergico (anche se il risultato finale assai spesso è indistinguibile da un all’allergia). Ma determinano reazioni avverse, in soggetti predisposti, proprio con un meccanismo farmacologico che caratterizza questo tipo di farmaci. In conseguenza di ciò, succede spesso che un soggetto che non ha tollerato un FANS ha reazioni anche non altri tipi di FANS.
Per citare esempi concreti, possiamo dire che l’aspirina (che è considerata un FANS, che se atipico per certi aspetti) – utilizzata molto di frequente sia come analgesico/antinfiammatorio che per le sue proprietà antiaggreganti sulle piastrine – è uno dei farmaci con il maggior tasso di reazioni avverse. Il paracetamolo (non propriamente un FANS, ma vi si avvicina molto), al contrario è un farmaco frequentemente ben tollerato.
Per gli antibiotici, che sono una classe di farmaci molto ampia nella quale le molecole sono assai diverse fra loro, il discorso è ancora più complesso. Spesso il meccanismo d’azione delle reazioni avverse è veramente allergico (ovvero si possono individuare immunoglobuline E – IgE – specifiche per il farmaco in questione) mentre in altri casi non lo è.
Tra gli antibiotici, i farmaci che più spesso possono causare reazioni avverse sono i beta-lattamici, ovvero tutta quella famiglia di molecole il cui capostipite è la penicillina e della quale fanno parte molecole di uso assai comune come l’amoxicillina o l’ampicillina.
